Il presidente Laura Riboni e i soci del Lions Cremona Europea, durante la conviviale di novembre dedicata alla cultura musicale cremonese, hanno avuto il piacere di ospitare il notaio dott. Paolo Salvelli appassionato d’arte e presidente della “Fondazione Stauffer”.
Il dott. Salvelli ha illustrato come Walter Stauffer, discendente da una famiglia svizzera, visse a Cremona, città che molto amò e dove svolse la sua attività di industriale nel settore caseario. Grande cultore e amante della musica donò alla città, che ha dato i natali a Monteverdi e Ponchielli e dove era fiorente l’antica arte di costruzione di strumenti ad arco fondata dai grandi maestri liutai Stradivari Amati e Guarneri, la somma di 100 milioni di lire per l’acquisto di Palazzo Raimondi, destinato a diventare la sede della Scuola Internazionale di Liuteria e di Musicologia di Cremona. Nel 1970 istituì la “Fondazione Stauffer” e da mecenate illuminato dispose che il principale e unico scopo della sua creazione fosse quello di favorire l’insegnamento della liuteria e musicologia in generale a giovani musicisti proveniente da ogni parte del mondo, contribuendo così a fare di Cremona la “Capitale della Musica”.
Tutta l’attività della Fondazione Stauffer viene ancora oggi coordinata da un consiglio di amministrazione composto di sette membri: tre di nomina del fondatore e quattro di nomina istituzionale tra cui il Presidente della Provincia e il sindaco di Cremona.
Da imprenditore accorto ha gestito con teutonica economicità la sua istituzione con il patrimonio accresciuto e consolidato nel tempo (la fondazione possiede anche quattro notevoli strumenti ad arco ospitati nella sala dei violini del Palazzo Comunale) e che tuttora permette il finanziamento di realtà musicali cremonesi apprezzate a livello mondiale come la scuola Internazionale di Liuteria e l’Accademia Walter Stauffer. Quest’ultima si occupa di corsi di alto perfezionamento per concertisti di musica da camera e solistica per strumenti ad arco con docenti di fama mondiale come il maestro Salvatore Accardo. La fondazione inoltre sostiene l’Istituto Superiore di Studi Musicali “Claudio Monteverdi”, il Teatro Ponchielli e il Museo del Violino, concede contributi al festival di Cremona “Claudio Monteverdi”, al festival musicale di Cremona; contribuisce alla pubblicazione della rivista “Studi di Canto Gregoriano” e finanzia i molteplici eventi della vita musicale di Cremona.
Il dott. Paolo Salvelli, dopo aver risposto ai numerosi interventi dei soci, ha terminato la sua relazione sollecitando i presenti a partecipare agli eventi musicali della città e a coinvolgere i cremonesi spesso attratti da musicisti famosi e non dai giovani talenti che provengono dalla Scuola Musicale Cremonese, che tutto il mondo ammira e ci invidia.