INAUGURAZIONE DEL NUOVO A.S. 2025-2026 all’insegna della cultura per il L.C. CREMONA EUROPEA

[Laura Rubagotti] Martedì 23 settembre, presso Cascina Moreni, il Lions Club Cremona Europea ha dato avvio all’Anno Lionistico 2025-2026 con l’Assemblea Soci e la lettura del Bilancio 2024-2025, approvato all’unanimità da tutti i Soci presenti.

Il tradizionale discorso di apertura, pronunciato dal Presidente Emanuele Bettini, è stato incentrato sui valori del Lions Club Cremona Europea, improntati alla Storia, alla Tradizione, ai Gruppi Linguistici e alla Cultura dell’Europa, da sempre fonte di ispirazione del Club. 

Bettini ha ricordato a tutti i Soci come anche questo anno la cultura e lo scopo lionistico di “interessarsi attivamente al bene civico, culturale, sociale e morale della comunità” orienteranno la visione del Club e la proposta dei Service, perché “anche una piccola azione umanitaria deriva dal nostro stile di vita, dalla visione che noi abbiamo del mondo che ci circonda e dalla considerazione che noi abbiamo del prossimo”. 

Il Presidente si è soffermato in modo particolare sull’attuale momento storico e sul dovere morale di portare solidarietà, speranza ma anche dialogo e ascolto per comprendere le reali motivazioni del disagio giovanile, contrastare le nuove fragilità, portare sollievo alle numerose famiglie in difficoltà.

Bettini ha presentato poi gli obiettivi di servizio, alcuni progetti culturali e attività umanitarie a favore della nostra comunità.ù

Ha voluto volgere un ringraziamento a tutti i Soci, richiamati all’impegno collettivo e al motto del Presidente internazionale Ajay Prakash Sing: “Guidare per servire – Servire per guidare”, ma anche allo slogan di Barak Obama: “YES WE CAN” affinché “leadership e servizio siano atti ispiratori e inseparabili nel raggiungimento degli obiettivi prefissati”.  

“Noi possiamo dire orgogliosi “YES WE SERVE – “SÌ NOI SERVIAMO”.

Gradito ospite della serata il Generale di Divisione Marco Ciampini, Cavaliere Ordine al Merito della Repubblica Italiana e Croce d’argento al merito dell’Esercito, già Comandante del 10° Reggimento Genio Guastatori di Cremona – Task Force “TEN” – inquadrato nella Italian Joint Task Forge Iraq nell’operazione “Antica Babilonia” in Iraq e nei Balcani.