Premio Donna 2023 Lions club Cremona europea: Quando l’eccellenza è DONNA

[Laura Rubagotti] Professionalità e determinazione, coraggio e umanità, impegno e sensibilità: queste le competenze riconosciute a donne d’eccellenza che hanno saputo trasformare il proprio impegno professionale in servizio per l’intera comunità. 

Il Premio Donna, promosso dal Lions club Cremona europea giunto alla settima edizione, è oramai un appuntamento atteso per rendere onore a quelle donne che hanno saputo distinguersi perché capaci, professioniste che si sono messe a disposizione della società civile con passione e sensibilità, valori che hanno saputo portare nella loro quotidianità, nel saper essere prima del saper fare …

Ma chi sono queste Donne d’eccellenza?

Maria Stella Leone ex magistrato; Cinzia Franciò, giornalista; Carla Fiorentino e Monia Betti, medico-chirurgo; Cristina Crotti, imprenditrice; Adriana Cortinovis Sangiovanni, ex insegnante attiva nella solidarietà; Giulia Bentivoglio, atleta.

Durante la serata, organizzata martedì 20 febbraio a Cremona presso Cascina Moreni, a queste Donne è stato consegnato il prestigioso ‘Premio Donna 2023’, riconoscimento ideato da Carmine Scotti, Ambassador de “La città delle donne” per Cremona nonché consigliere del Club presieduto da Emanuele Fazzi.

In una sala gremita di persone, numerose le autorità civili e del mondo lionistico che hanno preso parte alla serata.

“L’emozione è grande questa sera nel prendere la parola” – ha dichiarato il Presidente Fazzi – “Il Premio Donna è dedicato alle donne come riconoscimento alla loro determinazione, capacità e professionalità nell’essere riuscite ad affermarsi in ambiti che erano prerogative riservate agli uomini”. Il presidente ha poi ricordato come l’evento si inserisca “nel più ampio progetto, fortemente voluto dal Lions Cremona Europea, incentrato sulla tutela dei diritti della donna e sulle principali convenzioni che li tutelano, identificando quattro aree di intervento: salute, povertà, violenza sulle donne ed istruzione e professionalità, che si sono tradotte e si tradurranno in altrettante iniziative lionistiche”.

Il Presidente Fazzi ha concluso il proprio intervento “con una riflessione personale: sono convinto che dando alle donne libertà d’azione e l’accesso a tutti gli strumenti, assicurati da millenni al genere maschile, le ragazze e le donne potrebbero imprimere un incredibile cambio di velocità nel progresso verso un mondo più giusto e sostenibile”.

Nel suo intervento, Scotti ha invece ricordato la data del 25 novembre, Giornata internazionale contro la violenza sulle donne. “Non possiamo più accettare che le donne vivano nel timore di subire violenza. Bisogna intervenire per eliminare ogni atto di violenza fondato sul genere che comporti un danno e una sofferenza fisica, sessuale o psicologica per le donne, incluse le minacce, le coercizioni e le privazioni arbitrarie della libertà che avvengano sia nella vita pubblica sia in quella privata”.

Scotti ha poi proseguito “Dobbiamo imparare a rispettare e a riconoscere i rapporti umani come prioritari e solidali, sostenendo e sviluppando la diffusione della cultura e potenziando l’educazione. Dobbiamo favorire la conoscenza e l’attivazione delle politiche di genere, impedire e contrastare atti umilianti, ignobili, seme di violenza e abusi contro le donne”. 

LE MOTIVAZIONI DEL PREMIO

  • Cinzia Franciò – «Per la sua lunga attività di giornalista svolta presso il locale quotidiano ‘La Provincia’ di Cremona, presso cui ha maturato un’esperienza giornalistica a tutto campo, dedicandosi, sempre con rigore e passione, alla cronaca, agli interni, agli inserti speciali e al sito web. La sua rubrica video settimanale dedicata alla salute – ‘Il medico risponde’ – incontra un rilevante successo di pubblico grazie alle interviste a specialisti del settore con un linguaggio semplice e alla portata di tutti, ma preciso sui temi affrontati. Un esempio di dedizione al lavoro e alla professione».

  • Maria Stella Leone – «Per la lunga attività di magistrato (dal 1980 al 2023) sia come giudice civile che penale, interamente svolta nella nostra provincia, prima presso il Tribunale di Crema e, in seguito, presso quello di Cremona, in cui ha ricoperto le funzioni di Presidente della sezione penale nonché di Presidente vicario. Ha esercitato anche funzioni di giudice tributario. La sua attività è stata sempre contraddistinta dal massimo impegno, riservatezza e sobrietà. Lontana dai riflettori, nonostante investita non di rado di impegnativi e rilevanti casi giudiziari, è riuscita sempre a riservare tempo e impegno anche alla sua famiglia. Un esempio per tutte le donne che si avvicinano a questa difficile professione».

  • Carla Fiorentino – «Per la lunga e brillante carriera che l’ha portata dalla specializzazione con lode, nel luglio 1988, in radiodiagnostica ad operare, con particolare impegno professionale, nell’ambito della diagnostica senologica. Instancabilmente riesce, con dedizione, sia a profondere tempo e impegno in una rilevante attività di volontariato sia a redigere copiosamente pubblicazioni su stampa ed interventi congressuali, con particolare riferimento alle indagini e alla prevenzione. Un esempio di come una professionista possa garantire un rilevante aiuto nella difesa della salute della donna».

  • Cristina Crotti – «Per la sua attività imprenditoriale nel campo delle energie rinnovabili e nei servizi legati all’energia e alla mobilità in ‘Enercom’, gruppo di cui è Presidente. Fortemente orientata alla sostenibilità ambientale, figura di primaria importanza nella produzione energetica e nella piantumazione del territorio con piante ad alto assorbimento di CO2, non manca di essere attenta anche a garantire livello occupazionali grazie a lei in costante aumento. Un’imprenditrice modello per chi volesse cimentarsi in un settore denso di rischi e complesso da gestire».

  • Adriana Cortinovis Sangiovanni – «Per la sua lunga attività nel campo della solidarietà, insignita della ‘Melvin Jones Fellow’, la massima onorificenza lionistica, è stata segretaria, cerimoniere, addetto stampa, Governatore Distrettuale, delegata della Zona A, coordinatore distrettuale del Comitato di ‘Cittadinanza Umanitaria Attiva’ e coordinatore multi-distrettuale per il service di rilevanza nazionale ‘Interconnettiamoci … ma con la testa’. Docente di italiano, latino e greco presso il liceo scientifico e classico di Crema e autrice di libri, è infaticabile coordinatrice ed organizzatrice di raccolte fondi per le popolazioni bisognose a seguito di calamità naturali, di recupero degli esuberi alimentari di supermercati o ristoranti, di raccolta di aiuti per famiglie bisognose, di donazione di defibrillatori, di computer ed arredi per biblioteche scolastiche, di creazione di spazi verdi e di orti didattici».

  • Giulia Bentivoglio – «Per la sua attività agonistica, quest’atleta, orgoglio cittadino, si è distinta per i numerosi ed eccellenti risultati ottenuti in diverse discipline della canoa a livello nazionale, europeo e mondiale, L’impegno il sacrificio, la ferrea volontà coniugata agli alti valori della sfida agonistica e della disciplina sportiva hanno accompagnato questa giovane atleta motivata a realizzare, nel nobile sport, il rispetto di sé e degli altri, divenendo testimone della bellezza dell’agonismo vero e modello umano pronto a raccogliere le sfide e a vincerle».

  • Monia Betti – «Per la sua infaticabile attività di medico, ora Direttore SC di Pneumologia, abilissima nell’affrontare e curare le malattie dell’apparato respiratorio, le patologie neoplastiche, interstiziali, infettive, dotata di notevole intraprendenza nella riorganizzazione dell’attività ambulatoriale specialistica respiratoria e nella gestione clinica dei pazienti acuti, apprezzata relatrice e conferenziere, ha contribuito, durante la grave crisi dovuta alla pandemia da Covid-19, a salvare le vite di tanti pazienti. Orgoglio della cittadinanza e della medicina tutta».