Suor Virginia e Suor Chiara della Comunità San Francesco di Marzalengo scaldano i cuori del Lions Club Cremona Europea

[Laura Rubagotti] Incontro ricco di momenti significativi ed emozioni forti, quello organizzato dal Lions Club Cremona Europea martedì 16 aprile presso la Cascina Moreni di Cremona, per celebrare un Service in tema di fragilità a favore della Comunità S. Francesco di Marzalengo, struttura gestita da religiose Adoratrici del SS. Sacramento di Rivolta d’Adda. 

La serata si è aperta con l’approvazione all’unanimità, da parte dei soci presenti, delle nuove cariche del Club; è stata poi presentata e accolta nel Club una giovanissima nuova socia, la dott.ssa Elena Lameri, Assistente Sanitaria fortemente impegnata in attività di prevenzione e promozione della salute presso l’ATS della Val Padana.

Ma il momento più toccante e significativo della conviviale è stata la presentazione della Comunità S. Francesco di Marzalengo da parte delle ospiti d’onore, Suor Virginia e Suor Chiara, che gestiscono la struttura coadiuvate da personale educativo specializzato, psicologi, psichiatri e volontari.

Le ospiti hanno illustrato l’attività svolta in questa comunità terapeutica residenziale che ospita donne in condizioni di estrema fragilità, con storie di disagio, marginalità e dipendenza da sostanze, che vengono accolte su indicazione del Servizio Territoriale Dipendenze dell’ASST. Spesso, entrano in Comunità giovani in gravidanza o con figli: si crea così una vera e propria famiglia “allargata” dedicata, che attualmente conta la presenza in struttura di 15 donne e 12 bambini.

La testimonianza di Suor Virginia, che vi opera da 22 anni, ha sottolineato la sfera di emozioni profonde che caratterizzano la vita quotidiana della Comunità, dove le storie individuali di disagio e di abbandono convivono con il calore, l’affetto e l’accoglienza, in un ambiente che intende ripristinare un senso di normalità e facilitare un percorso di recupero nel quale le persone ritrovino fiducia in sé stesse e non si sentano giudicate; è un’esperienza di immersione totale nelle vite degli altri, un camminare insieme alle ragazze e ai loro bambini. 

Un momento particolarmente toccante è stato quello dedicato alla vita dei bambini nella struttura, alcuni dei quali purtroppo abbandonati dalle mamme in crisi che interrompono il loro percorso in Comunità: per Suor Virginia, che ha scelto di dedicare la propria vita al Signore e non diventare madre, questa dimensione di cura, protezione e accompagnamento alla crescita dei bambini (molti dei quali rimangono legati anche a distanza di anni) è in qualche modo una straordinaria esperienza di maternità. 

La gestione delle relazioni con gli ospiti della struttura e le responsabilità correlate hanno in sé un’evidente complessità e non tutte le storie hanno un lieto fine; tuttavia, la gioia che si prova ogni volta che le donne e i bambini vengono avviati con successo ad un percorso di ritrovata normalità, è indescrivibile e ripaga di tanti momenti di difficoltà e sofferenza. In ogni caso, la Comunità rappresenta per Suor Virginia e Suor Chiara il più grande dono di Dio, un dono che ha cambiato per sempre la loro vita.

Molto sentita e a tratti commossa la partecipazione dei presenti, che hanno rivolto domande e richieste di approfondimento per una migliore comprensione di una realtà così straordinaria e i cui ospiti sono troppo spesso visti con forte pregiudizio. Al riguardo, è stata sottolineata la necessità di un cambiamento culturale da parte di tutti sulla percezione di queste donne, la cui vita è stata sconvolta dalla dipendenza; inoltre, va compreso come l’approccio degli interventi dovrebbe curare non tanto la dipendenza, quanto la sofferenza e le storie di dolore che hanno portato alla dipendenza, lavorando sulle fragilità delle donne. 

Sono stati infine consegnati alcuni riconoscimenti ai soci con maggiore anzianità di servizio al Lions Club Cremona Europea; in particolare, è stata donata al Consigliere Carmine Scotti una targa per l’encomiabile impegno profuso nel perseguimento degli ideali dei Lions a favore delle comunità.