SICUREZZA E LIBERTA’: PREMIATI GLI EROI DEL NOSTRO QUOTIDIANO

Il Lions Club Cremona Europea ha presentato la prima edizione del premio “Sicurezza è Libertà” riservato agli operatori delle diverse Forze dell’Ordine della città che si sono distinti in azioni di particolare valore e coraggio. La premiazione ha avuto luogo nell’ambito della conviviale del 21 aprile a Palazzo Trecchi. 

Il premio, nato da una proposta di Carmine Scotti, socio del Club e noto in città per aver prestato servizio per molti anni alla Digos, intende sostenere l’operato di tutte le forze dell’ordine come ha sottolineato in apertura di serata la presidente Laura Riboni. «Una società per esistere, progredire e prosperare – ha detto – ha bisogno di istituzioni, regole e sicurezza ed è per questi motivi che conferiremo un doveroso omaggio agli appartenenti alle Forze dell’ordine che si sono distinti per grande professionalità nello svolgimento delle proprie funzioni».

Proprio Carmine Scotti ha ricordato come “sicurezza” e “libertà” siano due termini inscindibili, fondamento di quel bene primario che è la democrazia. Ogni individuo, infatti, ha diritto alla vita, alla libertà e alla sicurezza della propria persona, come recita la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani. «La libertà – ha ricordato Scotti – è frutto di un percorso di conquiste fatto con sofferenze e sacrifici. Le Forze dell’ordine sono il primo concreto baluardo della libertà degli individui, garanzia di sicurezza contro ogni offensiva.La lotta al crimine, all’evasione fiscale, la sicurezza stradale, l’antiterrorismo – ha detto ancora – ci consentono una vita migliore, di sentirci più protetti e di guardare al futuro con fiducia. Siamo tutti grati agli uomini che questa sera premieremo: si sono distinti per la loro eccellente professionalità nell’espletamento del proprio dovere, e a loro, con orgoglio, il Club Cremona Europea consegna una medaglia ricordo e una pergamena con la motivazione dell’assegnazione del riconoscimento».

Oltre ai soci, guidati dalla presidentessa Laura Riboni, erano molti gli ospiti e le autorità presenti, a cominciare dal sindaco di Cremona Gianluca Galimberti. Non mancavano naturalmente i massimi rappresentanti delle forze di polizia con il questore Vincenzo Rossetto e i comandante provinciali Cesare Lenti (Carabinieri), Alfonso Ghiraldini (Guardia di Finanza), Filippo Fiorello (Vigili del Fuoco), Gianni Rainieri (Forestale). Presente anche la direttrice della Casa circondariale di Cremona, Maria Gabriella Lusi, e i comandanti della Polizia locale del Comune, Pierluigi Sforza e della Provincia, Mauro Barborini. Tra le autorità lionistiche il presidente di Zona Federica ZanelloCelestina Fatigati Coppini e Gianvito Chirico, rispettivamente presidenti del Lions Cremona Duomo e Vescovato.

Nell’ambito della cerimonia di premiazione è stato conferito dal presidente Laura Riboni un particolare riconoscimento al socio fondatore Francesco Gambazzi per la sensibilità dimostrata nell’operare nei confronti delle persone bisognose, per la sua costante presenza e collaborazione alle iniziative di solidarietà del Club.

A conclusione di serata, riconoscendo l’importanza di iniziative di questo tipo, il sindaco Galimberti ha voluto rimarcare che la sicurezza e libertà nascono proprio dalla collaborazione di tutti (cittadini, Amministrazione comunale e Forze dell’ordine). Ha ricordato che la professionalità e l’impegno personale degli operatori delle Forze dell’ordine è una caratteristica costante della loro opera quotidiana al di là delle azione eroiche premiate in questa significativa serata. Ha infine chiesto a tutti un momento di riflessione sull’orrenda tragedia umana di questi tempi con i morti annegati nel mediterraneo a cui proprio nella giornata odierna si è aggiunto un nuovo e inquietante capitolo. Alle forze dell’ordine impegnate quotidianamente nella preziosa opera di soccorso e accoglienza di questi profughi deve andare il ringraziamento di tutti i cittadini.

I 9 premiati:

Quaranta Raffaele, sovraintendente della Polizia di Stato, per le sue eccellenti qualità professionali, intellettuali e umane, la sua elevata competenza generale, prontezza operativa e preparazione interdisciplinare con ottimi livelli di efficienza e professionalità. 

Pettinenza Guglielmo, maresciallo capo della Guardia di Finanza, per aver tratto in salvo un bimbo in difficoltà a causa del mare agitato mettendo a rischio la propria incolumità. 

De Carli Gianluca, maresciallo ordinario Carabinieri, per il recupero della refurtiva e l’arresto del rapinatore di un istituto di credito. 

Dal Bianco Gian Angelo, ispettore superiore scelto Corpo Forestale dello Stato, per il costante impegno profuso nella tutela del patrimonio naturalistico ambientale per la salvaguardia della salute umana. 

Pinardi Giuseppe, capo reparto esperto che con i suoi compagni ha operato nel primo intervento presso l’acciaieria Arvedi il 10 ottobre 2014. 

Bongiorno Giovanni, assistente capo Polizia Penitenziaria Casa Circondariale di Cremona, che assolvendo funzioni di natura “superiore” al suo grado mette in luce, in ogni caso, le sue qualità umane. 

Ramponi Luigi , Polizia Locale del comune di Cremona, per la preziosa attività di coordinamento del nucleo di Polizia Locale nel contrasto all’illegalità nel campo dell’autotrasporto e per l’attività formativa del personale. 

Claudio Mare, Direttore A.R.E.U. per l’impegno profuso per l’attivazione del Numero Unico per le Emergenze Europeo NUE 112 in Lombardia. La consegna è stata fatta dal Sindaco di Cremona.

Alla vedova signora Miccoli Emanuela è stata consegnata dal comandante polizia provinciale di Cremona la medaglia alla memoria del marito, l’Agente del Corpo di Polizia locale Barili Dante perché si è distinto pre la consolidata professionalità e dedizione e per aver svolto i propri compiti con abnegazione e spirito di sacrificio.